Questa pagina contiene le spiegazioni relative alla sezione VIDEOCITOFONO e CONTROLLO ACCESSI presente nella guida


“La domotica fa schifo se non sai come farla!”

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Impianto Videocitofono

L’impianto citofonico (solo audio) o videocitofonico (audio+video) è il primo punto di contatto di un visitatore che intende comunicare con chi è all’interno della proprietà. In caso di ristrutturazione di un appartamento all’interno di una palazzina o un nucleo residenziale è molto più semplice lasciare l’impianto esistente che installarne uno nuovo. Questo fatto non è dovuto a complicanze di installazione o indisponibilità di prodotti, quanto a far capire agli altri proprietari o inquilini che dovranno affrontare una spesa di miglioria (funzionale ed estetica) di un impianto comune a tutti che è comunque funzionante. In caso di proprietà singola, nuova realizzazione o ristrutturazione totale allora il fatto non sussiste.

Tipologia delle postazioni esterne

In genere una postazione esterna può essere realizzata con due tipologie di materiali: plastica o metallo. A seconda dell’azienda produttrice possono essere più o meno lavorate, con forme più tradizionali o moderne, ma in ogni caso tutte quante contengono gli elementi essenziali che costituiscono l’impianto, ovvero una telecamera per la visualizzazione, un microfono ed un altoparlante per la comunicazione audio, uno o più tasti elettronici o meccanici che permettono di effettuare la chiamata all’interno della proprietà e dei contatti a relè per l’eventuale apertura di varchi.

postazioni esterne videocitofonoEsempio di postazione esterne: in plastica multi-famigliare a sinistra ed in alluminio mono-famigliare a destra

Colore postazioni esterne

Ogni casa produttrice realizza le postazioni esterne con colori standard. In genere, per le soluzioni in metallo le finiture sono naturali (alluminio o acciaio) mentre quelle in plastica (resistente anche alle condizioni meteo più rigide) sono fatte con colori neutri (bianco, grigio chiaro, grigio scuro, argento e nero). E’ vivamente consigliato di non utilizzare colori scusi nel caso la postazione esterna sia installata direttamente sotto la luce solare.

colori postazioni esterneEsempi di finiture per la postazione esterna in PVC

posto esterno in alluminioEsempio di finitura per la postazione esterna in Alluminio

Chiamata da ogni posto esterno

La chiamata da un posto esterno verso l’interno della proprietà può essere effettuato in diversi modi, a seconda della tipologia del prodotto utilizzato. I metodi più comuni sono i seguenti:

Pulsante standard

pulsanti di chiamataEsempio di pulsante di chiamata standard per postazione in PVC (a sinistra) ed in Alluminio (a destra)

Ricerca / Codice Numerico

chiamata con tastierinoEsempio di pulsante di chiamata con codice per postazione in PVC (a sinistra) e con ricerca per postazione in Alluminio (a destra)

Pulsante con targa portanome

targa portanomeEsempi di pulsante di chiamata con targa portanome per postazione in PVC (a sinistra)

Pulsante esterno “Custom”

pulsanti customEsempi di pulsante di chiamata “Custom”

Gestione aperture varchi dall’esterno

Quando il Committente o un’altra persona autorizzata si trova fuori da un ingresso, ha la possibilità di aprire un cancello, una sezionale, una porta o qualsiasi altro automatismo, senza telecomando e senza chiavi, ma semplicemente con l’impronta di un dito (attraverso un modulo biometrico), un tag (a forma di chiave magnetica o tessera) oppure un codice numerico personalizzato (PIN). In alcuni casi, in presenza di un sistema di supervisione, è possibile effettuare l’apertura tramite una sequenza ben precisa di tasti (entro un tempo stabilito per una maggiore sicurezza).

lettore biometricoEsempio di lettore di impronte digitali (biometrico)

rfidEsempi di TAG con tecnologia RFID: tessera magnetica o chiave

Presenza di illuminazione in prossimità dei posti esterni

Per migliorare la visualizzazione delle immagini, soprattutto quando l’illuminazione naturale è insufficiente o durante le ore notturne, è consigliabile prevedere un illuminazione esterna adeguata (ad esempio con un lampioncino o un’applique se in presenza di un portico o tettoia).

Zone e tipologia delle postazioni interne

Videotelefono IP

La postazione interna dell’impianto videocitofonico può essere realizzata tramite un videotelefono IP. Un videotelefono è come un telefono solo che ha disposizione un monitor (di diverse dimensioni a seconda del modello) in grado di far vedere anche il video durante una chiamata. Anche se è presente una cornetta tradizionale, in genere è possibile anche effettuare una comunicazione a mani libere (vivavoce).

videotelefoni IPEsempi di Videotelefoni IP

Telefono IP

Per le postazioni videocitofoniche interne più semplici, ad esempio nei locali di servizio, può essere utilizzato un telefono IP. Un telefono IP ha le stesse caratteristiche di un telefono tradizionale, solo che usa il protocollo di comunicazione VoIP (Voice over IP) invece che un semplice passaggio di corrente con segnali analogici per attivare il microfono e l’altoparlante. E’ disponibile a seconda della marca e modello è possibile avere un modello Cordless (Wireless) o con cavo (Wired).

telefoni IPEsempi di Telefoni IP (senza fili a sinistra e cablato a destra)

Touch

A seconda del sistema videocitofonico utilizzato è possibile utilizzare come postazione interna uno o più display touch. Le icone grafiche rendono molto intuitivo l’uso sia per l’apertura e chiusura della comunicazione che l’eventuale apertura dei varchi di accesso.

app videocitofonoEsempio di display touch proprietario con funzioni standard (a sinistra) e schermata di Touch Screen con icone e funzioni personalizzate (a destra)

APP

Anche i tablet e gli smartphone, tramite apposite APP, possono diventare delle postazione videocitofoniche “interne”. Interne è solo un esempio, dato che possono essere utilizzati anche in remoto sotto una copertura dati 3G o un WiFi esterno, permettendo di rispondere proprio come se si fosse in casa.

app videocitofono proprietarieEsempio di APP per tablet e smartphone per funzionamento da posto videocitofonico interno

Necessità di funzione “intercom” tra i posti interni

In alcuni casi, quando la proprietà è particolarmente estesa o su più livelli, potrebbe essere utile utilizzare la funzione “intercom” tra i vari dispostivi. Questo permette di effettuare una chiamata ad uno specifico interno oppure fare una chiamata a tutti in modo da evitare di urlare per le scale o cercare nelle stanze il diretto interessato.

Avviso aggiuntivo con suoneria ausiliaria di “qualcuno all’ingresso”

In alcuni casi, quando la proprietà è particolarmente estesa o su più livelli, ma in particolar modo quando si utilizzano solo dei dispositivi wireless come posti videocitofonici interni (smartphone e/o tablet con APP oppure touchscreen Wi-Fi), potrebbe essere comodo avere una “suoneria ausiliaria” che avvisa la presenza di “qualcuno all’ingresso”. Questo è utile per una questione di sicurezza, nel caso il dispositivo fosse scarico, sia nella modalità silenziosa, sia rimasto in ufficio o in auto o per qualsiasi altro motivo. Ovviamente dovrà essere previsto anche un “tasto per l’apertura di emergenza”.

Campanello o avviso con suoneria per “qualcuno alla porta”

Come per l’avviso di “qualcuno all’ingresso” è possibile prevedere anche una suoneria ausiliaria per “qualcuno alla porta” (nel caso fosse diverso dall’ingresso principale). In genere è utile nelle situazioni in cui delle persone possono rimanese all’esterno dell’abitazione e la porta principale deve stare chiusa, sia per una questione di sicurezza ma anche per non far uscire il caldo (o il freddo a seconda della stagione). Alcuni esempi potrebbero essere dei bambini che giocano in giardino oppure qualcuno che va annaffia il prato o fa dei lavori di bricolage in garage.

Fabio11 VIDEOCITOFONO